[DOWNLOAD] "Una Radura nell'Ithilien" by Alex Lewis & Roberto Di Scala * eBook PDF Kindle ePub Free
eBook details
- Title: Una Radura nell'Ithilien
- Author : Alex Lewis & Roberto Di Scala
- Release Date : January 19, 2011
- Genre: Epic,Books,Sci-Fi & Fantasy,Fantasy,
- Pages : * pages
- Size : 296 KB
Description
Questo - osserva Franco Manni nella Prefazione - è un breve romanzo scritto da un autore vivente, Alex Lewis, ma in qualche modo scritto anche da un autore che vivente non è più , John Ronald Reuel Tolkien. Siamo di fronte a una "Tolkien-inspired fiction": Lewis prende la storia de "Il Signore degli Anelli" , vi immette una variazione su un punto dell’intreccio e ne trae le conseguenze logiche ( di logica letteraria). Fu lo stesso Tolkien a auspicare l’avvento dei "poeti ciclici". La struttura del romanzo è quella di una "Russian Doll", per usare le parole dello stesso Lewis: al suo centro ha una storia che segue i passi del "Signore degli Anelli" dall’Ithilien fino a Monte fato, ma con eventi diversi, causati "a cascata" da un singolo e remoto e molto minore evento del passato: l’avere Finduilas dato una sciarpa grigia a Faramir e una blu a Boromir, quando i due fratelli erano bambini. Appena prima del centro della "Russian Doll" c’è una visione elegiaca di una Terra di Mezzo anche essa in parte diversa: a Imladris vediamo la tomba di Bilbo, a Meduseld la tomba di Merry, a Minas Tirith la tomba di Pipino, e nell’Ithilien la tomba di Frodo. Nella bambolina ancora precedente vediamo un misterioso Vecchio parlare a due bambini hobbit figli di Merry e Pipino e dire loro, con le parole di Gandalf: "le cose avrebbero potuto andare diversamente". La storia centrale è appunto quel "diverso", e assai più triste , corso delle cose che avrebbe potuto esserci. Il messaggio di Lewis è indirizzato ai bimbi hobbit annoiati e saputelli che incontrano il misterioso viandante nella Vecchia Foresta, in seconda battuta a quei bambini inglesi degli Anni Sessanta che incontrano il vecchio Tolkien a Oxford. Ai primi dice che avrebbero potuto non essere nati. Ai secondi che l’Inghilterra avrebbe potuto essere molto meno prospera e serena in quanto avrebbe potuto essere dominata dal Terzo Reich e nessun "Signore degli Anelli" avrebbe potuto essere pubblicato dall’antihitleriano Tolkien. A noi lettori fa riflettere sul mistero della Storia e - se mai, per chi crede - della Provvidenza.
Alex Lewis non è solo un romanziere e un poeta, è anche un saggista acuto e filosofico. Nei Proceedings del convegno oxoniense per il centenario della nascita di Tolkien abbiamo già letto il suo scritto su "Historical Bias in the Silmarillion", in cui dimostra come il "Quenta Silmarillion" sia stato scritto dagli Elfi e dunque riempito dei loro pregiudizi etnocentrici. Anche il romanzo che ora presentiamo evidenzia l’interesse che Lewis ha per le dinamiche sofisticate e per nulla immediate della Storia e della Storiografia.